Area interessata: lobo auricolare |
Tipologia: ambulatoriale |
Ritorno al sociale: immediato |
Medicazioni: 7-14 gg |
Esposizione al sole dopo l’intervento: -- |
INTERVENTO DI CORREZIONE SCHISI DEL LOBO AURICOLARE
Indossare abitualmente orecchini ingombranti e troppo pesanti, un trauma accidentale o, più raramente, una predisposizione genetica può portare alla completa divisione del lobo auricolare.
Con un piccolo intervento ambulatoriale in anestesia locale è possibile ripristinare l’integrità del lobo e permettere al paziente di indossare nuovamente orecchini (dopo almeno 4 settimame).
Lo stesso intervento, con minime variazioni, può essere attuato anche per correggere lobi deformati o penduli per uso di dilatatori, piercing o accessori simili.
Un intervento simile e di uguale impegno per il paziente viene eseguito anche per raggiungere una riduzione dei lobi auricolari. Accade spesso infatti di ricevere questa richiesta da parte di pazienti che presentino lobi carnosi e voluminosi pure non avendo mai indossato orecchini o altri accessori e che desiderino soltanto modellare lobi eccessivamente vistosi.
Gli esiti cicatriziali sono minimi e praticamente invisibili già dopo pochissimi giorni. Il ridimensionamento è proporzionato e non altera l’equilibrio morfologico del padiglione auricolare.
Una condizione analoga, ma indotta dall’impiego di dilatatori progressivamente più ingombranti è la dilatazione dei fori a carico dei lobi auricolari.
In questi casi “l’asola” può raggiungere dimensioni anche molto cospicue, tanto che se non si indossa costantemente il dilatatore, la cute in eccesso risulta abbondante e flaccida.
Anche in questi casi, modificando opportunamente la tecnica, si può correggere l’eccesso di cute creata riportando il lobo auricolare ad una forma corretta e proporzionata lasciando solo piccolissimi segni delle incisioni necessarie a rimodellare la cute.
In tutti i casi in cui si interviene a ridurre o a rimodellare la cute del lobo auricolare è poi possibile ripristinare anche il foro sul lobo, così che si possa tornare ad indossare orecchini o monili senza alcuna preclusione, eccetto la precauzione di evitare oggetti troppo pesanti che potrebbero portare ad una recidiva della dilatazione.